Fatta con un ripieno a base di kataifi e pistacchi, sta spopolando tanto che si trova già nei supermercati e nelle pasticcerie del nostro Paese. La ricetta e come si prepara
La storia del cioccolato, si sa, è ricca di aneddoti e colpi di scena. L’ultimo ha conquistato anche l’Italia: stiamo parlando della barretta di cioccolato con ripieno di kataifi e pistacchio, nota come “cioccolato di Dubai”. Un’invenzione che sta letteralmente spopolando fuori e dentro i social.
Tanto che ormai possiamo trovare le barrette di cioccolato di Dubai in pasticcerie e supermercati anche del nostro Paese.
Si tratta di una barretta di cioccolato al latte fatta con un ripieno a base di kataifi, un tipo di pasta fillo croccante, molto usata nella cucina mediorientale, e pistacchi che che danno il colore verde.
La ricetta è stata ideata nel 2022 da Sara Hamouda della pasticceria Fix Chocolate.
Fondamentale per il successo di questa barretta è stato il video, poi diventato virale, dell'influencer Maria Vehera su TikTok che ha scatenato l'impensabile: gli ordini oggi sono saliti ad almeno 30.000, mandando in crash l’app di consegna.
I prezzi? 68,25 dirham degli Emirati Arabi Uniti per la barretta più apprezzata, praticamente 17 euro.
Ingredienti per 4 barrette:
Pistacchi sgusciati salati tostati: 340 g
Zucchero semolato: 100 g
Olio d'oliva: 110 g
Estratto di vaniglia: 8 g
Sale kosher: circa 12 g
Salsa tahini: 15 g
Burro non salato: 57 g
Kataifi: 200 g leggermente pressato e tritato grossolanamente
Cioccolato fondente (o al latte) tritato: 570 g
Procedimento:
Preparare la crema di pistacchi: in un robot da cucina, unire i pistacchi, lo zucchero, l’olio d’oliva, la vaniglia e il sale. Frullare fino a ottenere un burro di noci cremoso, fermandosi e raschiando i lati del robot con una spatola per garantire un composto uniforme. Il composto deve assumere una consistenza setosa e leggermente liquida (circa 6 minuti).
Aggiungere il tahini e lavorare fino a completo assorbimento (circa 30 secondi). Mantenere il composto a temperatura ambiente mentre si prepara il resto del ripieno.
Tostare il kataifi: In una padella larga o in una pentola grande a fuoco medio, sciogliere il burro. Quando inizia a bollire, aggiungere il kataifi tritato e cuocere, mescolando frequentemente e rompendo eventuali grumi, finché non diventa uniformemente croccante e dorato (circa 15 minuti). Trasferire su un piatto grande e lasciare raffreddare completamente (circa 10 minuti). Una volta raffreddato, unire il kataifi tostato con la crema di pistacchi in una grande ciotola, mescolando con una spatola fino a ottenere un composto omogeneo. Tenere a temperatura ambiente.
Sciogliere il cioccolato: Mettere una ciotola resistente al calore sopra una pentola di acqua che sobbolle. Aggiungere metà del cioccolato nella ciotola e scaldare, mescolando di tanto in tanto, finché non si scioglie. In alternativa, sciogliere il cioccolato nel microonde, scaldandolo a intervalli di 15 secondi e mescolando tra un intervallo e l’altro fino a ottenere un composto liscio.
Una volta sciolto, trasferire la ciotola su una superficie di lavoro. Lavorando con piccole quantità alla volta, aggiungere il cioccolato non sciolto, mescolando costantemente fino a completo scioglimento prima di aggiungerne altro. Questo processo di temperaggio garantirà barrette lucide e croccanti.
Assemblare le barrette di cioccolato: Posizionare quattro stampi in silicone per barrette di cioccolato su una teglia per facilitare il trasferimento in frigorifero. Per ogni stampo, versare ¼ di tazza di cioccolato fuso e, con un pennello da pasticceria o il dorso di un cucchiaino, rivestire completamente il fondo e i lati. Trasferire gli stampi in frigorifero fino a quando il cioccolato si sarà solidificato (circa 30 minuti).
Una volta indurito, distribuire il ripieno di kataifi e pistacchi tra gli stampi (circa ¾ di tazza per stampo). Lisciare con una spatola per ottenere uno strato uniforme e trasferire in frigo per circa 10 minuti, fino a quando il composto si sarà leggermente rassodato.
Mescolare il cioccolato rimanente. Se si è addensato, rimetterlo sulla pentola d’acqua a fuoco basso o nel microonde a intervalli di 5 secondi, mescolando tra un intervallo e l’altro. Versare il cioccolato sulle barrette, dividendolo equamente tra gli stampi. Con una spatola o il lato piatto di un coltello, livellare la superficie, eliminando il cioccolato in eccesso per ottenere bordi puliti.
Rimettere le barrette in frigorifero e lasciarle raffreddare fino a completa solidificazione (30-45 minuti). Per sformarle, tirare delicatamente il silicone e farle uscire una alla volta. Gustarle subito oppure avvolgerle singolarmente e conservarle in frigorifero fino a 3 settimane. Servire fredde o a temperatura ambiente.