Alla scoperta del fungo di Borgotaro: il porcino IGP europeo

Con una storia che risale almeno al 1600, questo fungo viene celebrato come uno dei simboli della tradizione culinaria dell'Emilia Romagna


  • 30.10.2024

Il fungo porcino di Borgotaro rappresenta una delle eccellenze gastronomiche italiane. Da secoli è apprezzato non solo nella sua terra d’origine, ma anche all’estero, dove il suo gusto inconfondibile e il suo aroma penetrante lo hanno reso uno dei prodotti più ricercati.

Con una storia che risale almeno al 1600, questo fungo viene celebrato come uno dei simboli della tradizione culinaria dell'Emilia Romagna. Grazie al riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta) ottenuto nel 1996, il porcino di Borgotaro è l'unico fungo in Europa a vantare questa certificazione, che ne garantisce l'origine e la qualità.

L'importanza storica e gastronomica del porcino di Borgotaro

Fin dal XVII secolo, il porcino di Borgotaro era ampiamente utilizzato nelle cucine italiane, dove arricchiva piatti tradizionali con il suo sapore inconfondibile. Ma il suo successo non si è fermato qui: ben presto, questo fungo ha trovato largo impiego anche in molti paesi esteri, consolidando la sua fama di prodotto pregiato.

Il porcino appartiene al vasto mondo dei funghi, una categoria ricca di specie diverse, ognuna con caratteristiche uniche e applicazioni gastronomiche variegate

La sua raccolta avviene prevalentemente nelle foreste dell'Appennino Parmense, dove cresce in un ambiente naturale ideale per lo sviluppo delle sue pregiate caratteristiche. Durante l'autunno, in particolare, inizia la stagione della raccolta, quando gli abitanti della zona si avventurano nei boschi alla ricerca di questo tesoro culinario.

Il Consorzio del fungo di Borgotaro organizza anche eventi e sagre locali per celebrare il porcino, offrendo ai visitatori l’opportunità di assaggiare prelibatezze come bruschette con patè di funghi, crostini con fonduta e porcini, e funghi farciti al forno.

I derivati e le ricette tradizionali con il porcino di Borgotaro

Il porcino di Borgotaro non è solo un ingrediente fresco: i suoi derivati sono numerosi e spaziano dalle creme ai patè, fino ai sughi per primi piatti e condimenti per carni. In diverse regioni italiane, come la Lucania, i funghi sono un elemento centrale della tradizione culinaria, ma con un tocco di innovazione che li rende ancora più versatili.

Grazie a queste preparazioni, il sapore del porcino può essere goduto tutto l’anno, arricchendo ogni piatto con il suo aroma unico.

Tra le ricette più popolari della tradizione emiliana, spiccano:

  • Torta salata ai funghi porcini: Un antipasto rustico e delizioso, realizzato con pasta sfoglia ripiena di funghi porcini, patate, formaggio e scalogno. Perfetto per iniziare un pranzo o una cena con un tocco di sapore autentico.

  • Tagliatelle ai porcini: Uno dei primi piatti più celebri della cucina italiana. Le tagliatelle fresche vengono condite con una salsa di funghi porcini, panna, aglio, e un filo di olio d’oliva, creando un piatto che esalta al meglio le qualità del fungo.

Il fungo di Borgotaro IGP è una vera gemma della gastronomia italiana, capace di raccontare secoli di tradizione e amore per la buona cucina. Dal suo utilizzo nelle case emiliane fino agli eventi dedicati alla sua celebrazione, questo fungo rappresenta un pezzo di storia e cultura che vale la pena scoprire e assaggiare.

Se sei alla ricerca di un prodotto genuino e dal sapore inconfondibile, il porcino di Borgotaro non deluderà le tue aspettative.


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