TORRE DEL LAGO (Viareggio). C’è un celebre verso del cantante Billie Joe Armstrong che dice: “Qualunque cosa tu faccia, l’importante è che tu lo faccia con il cuore, e la gente capirà”. Siamo sufficientemente sicuri che il frontman della band statunitense Green Day non l’abbia scritto per Francesca Zambonini perché i due non si conoscono. Ma siamo altrettanto sicuri che se l’avesse conosciuta avrebbe pensato a lei nel momento in cui stava per posare la penna sul foglio.
Sì, perché la storia dell’agriblogger di Torre del Lago Puccini, Viareggio, è proprio specchio di quel verso. Da giovanissima studente di lingue, totalmente ignara del mondo dell’agricoltura, a coltivatrice diretta capace di coinvolgere attraverso i suoi canali social centinaia di migliaia di persone. Una passione nata per amore, coltivata con il cuore e capìta eccome dalla gente. Oltre 120mila follower su Instagram e 113mila iscritti al canale YouTube, che seguono i consigli di Francesca su come coltivare. Semplici, diretti e appassionati.
«Fino ad alcuni anni fa non sapevo davvero niente di agricoltura - racconta Federica Zambonini - studiavo lingue e mi piaceva. Poi l’incontro con Francesco, che poi è diventato mio marito, ha cambiato totalmente la mia vita. Agricoltore con una lunga tradizione familiare, mi ha fatto entrare in questo mondo di cui mi sono innamorata. Ho sentito fin da subito un legame speciale con la terra e ho capito che sarebbe diventato il mio lavoro».
L’ingresso in un settore che sempre di più sta tornando al centro delle aspirazioni e delle scelte di giovani e giovanissimi avviene grazie alla stessa tenuta di Francesco, un casolare con annesso terreno coltivato da un ettaro circa. Campi, serre, un pollaio e uno spazio per la vendita diretta dei prodotti dell’orto. I metodi usati sono quelli biologici, con un’attenzione particolare per gli insetti utili. Perché ciò che Francesca e il marito producono rappresenta anche il loro alimento. Un universo che di bucolico mantiene l’atmosfera, ma che è fermamente ancorato al presente. Tanto che Francesca decide ben presto di utilizzare i social network per implementare il lavoro.
«All’inizio ho aperto una pagina Facebook (“L’orto di Francesca”, nda) per presentare semplicemente i nostri prodotti alla clientela e migliorare le vendite - prosegue - di fatto la vendita diretta degli ortaggi che produciamo è la nostra attività principale e ciò che garantisce le nostre entrate. Tutto il resto, il profilo Instagram e il canale YouTube (per entrambi il nome è “La Campagna di Francesca”, nda), è arrivato dopo. Alla fine del 2019, infatti, mi è venuta l’idea di provare a raccontare quello che facevamo».
Il linguaggio è diretto, i contenuti chiari e ben curati. E poi c’è Francesca che sprizza naturalezza, genuinità e passione da tutti i pori. Un mix irresistibile per gli amanti dell’agricoltura, che anche in conseguenza della pandemia negli ultimi anni sono cresciuti in maniera esponenziale. Come d’altronde i follower della giovane agriblogger, che dal 2019 ad oggi è diventata un vera e propria star del web e non solo.
«Io sono timida per carattere - scherza Francesca - ma immersa nei miei campi e con mio marito come “cameraman” riesco ad essere più spigliata. L’idea è molto semplice: testimoniare attraverso storie e video il nostro lavoro, provando a dare anche dei consigli utili alle persone. Non si tratta di insegnare niente a nessuno, anche perché quello che facciamo noi in un modo può essere realizzato da altri in altre maniere. Ciò che racconto è quello che ho imparato e che quotidianamente sperimento nei campi. Non mi sarei mai aspettata tanta attenzione da parte delle persone, che spesso interagiscono con domande e suggerimenti. Di sicuro il periodo della pandemia ha fatto crescere l’interesse nei confronti del mondo dell’agricoltura: stare chiusi in casa ha permesso di capire il valore della vita e del lavoro all’aria aperta. Per fortuna, avendo il campo di fronte alla porta di casa, in quei due anni terribili tutto questo non mi è mai mancato».
Anche se non sta solo in questo il segreto del successo di Francesca, che tra l’altro nel 2019 ha vinto gli Oscar Green regionali di Coldiretti per la sua attività di agriblogger. «Credo che la vera chiave stia nel fatto che io amo quello che faccio - afferma - non cambierei niente della mia vita. La terra mi ha regalato tanta spensieratezza. È ovvio che si tratta di un lavoro duro e faticoso: in estate le giornate nel campo iniziano all’alba e finiscono al tramonto, in inverno cerchiamo di sfruttare al massimo le ore di sole. Tuttavia, quando rientro in casa sono felice e soddisfatta. Veder crescere qualcosa che io stessa ho piantato e curato è una sensazione indescrivibile».
Così che ad una sfida ne segue un’altra. L’ultima in ordine di tempo è l’installazione di alcune arnie per le api per produrre miele. Anche se quella più importante al momento si chiama Vittoria, la figlia di Francesca e di Francesco, nata alla fine dello scorso anno. «La maternità, però, non mi ha tenuto lontana dai campi - racconta - e anzi credo che la scelta di vita che ho fatto mi abbia aiutato ad affrontare nel migliore dei modi questo periodo».
Francesca e il suo lavoro si possono seguire attraverso il blog www.lacampagnadifrancesca.it, il canale YouTube “La campagna di Francesca ” o il profilo Instagram anch’esso “La campagna di Francesca”.
Leggi l'articolo completo su Deliziosooo.it