Quali soluzioni abbiamo a disposizione per ridurre i consumi e sostenere uno sviluppo equo sostenibile nel settore del food e dell'agricoltura per far fronte alle sfide future
Il sistema agroalimentare e il mondo dell’agricoltura hanno un rapporto molto stretto con l'ambiente e il cambiamento climatico: la crescita e la diffusione nel corso del tempo di tante pratiche di agricoltura intensiva hanno infatti portato il settore primario ad aumentare il proprio impatto ambientale negativo sino ad assumere proporzioni insostenibili. Basti pensare che i sistemi alimentari alle condizioni attuali sono responsabili della produzione del 37% delle emissioni di gas serra,e richiedono una grande quantità energia che in larghissima misura viene prodotta da combustibili fossili. Senza contare che il settore agricolo da solo è responsabile dello sfruttamento del 70% delle risorse idriche.
In questo senso, l’agricoltura sostenibile è una delle risposte più importanti all'urgenza di salvaguardare l'ambiente, la biodiversità e le risorse naturali. Dovendo far fronte anche all'aumento della popolazione mondiale e la perdita del territorio, l'agricoltura deve porsi come obiettivo anche il miglioramento della vita di agricoltori e consumatori, garantendo i diritti umani e un'equa distribuzione.
Secondo la definizione dell’Agricultural Sustainability Institute, il principale obiettivo dell’agricoltura sostenibile è riuscire a soddisfare l’attuale fabbisogno primario di alimenti e tessuti alla popolazione mondiale senza pregiudicare la possibilità in futuro di soddisfare le stesse necessità.
La FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, ha voluto riassumere 5 principi fondamentali e imprescindibili a cui devono fare riferimento tutti gli agricoltori, dalle piccole alle grandi aziende per soddisfare i requisiti di sostenibilità applicata all'agricoltura.
Innanzitutto, prioritario è la modifica e lo sviluppo dei processi agricoli, in modo da ridurre il consumo di acqua. Il mondo, Italia compresa, è aggravato da un forte stress idrico, motivo per cui ridurre i consumi di acqua rappresenta un obiettivo imprescindibile. Questo può essere ottenuto attraverso un maggiore controllo e grazie all’utilizzo di energie rinnovabili e di sistemi di riciclo dei materiali, pur aumentando la produttività. I cambiamenti climatici sono destinati inevitabilmente ad aggravare la situazione, senza dimenticare che il settore agrifood è responsabile per il peggioramento della qualità dell'acqua in quanto l'utilizzo di pesticidi e fertilizzanti rappresenta una costante minaccia per le falde acquifere.
A livello personale, un'alimentazione basata sui vegetali permette di risparmiare milioni di litri di acqua ogni anno, rispetto a un'alimentazione che si basa sul consumo di animali: ecco perché una dieta vegetariana può rappresentare una soluzione efficace per far fronte alla penuria di acqua.
In secondo luogo, è necessario proteggere e salvaguardare le risorse naturali, favorendo la conservazione dell’ambiente e riducendo l’inquinamento, che porta alla distruzione degli ecosistemi e al deterioramento della qualità dei suoli. Questo obiettivo può essere raggiunto anche incentivando i mezzi agricoli green, così da ridurre in modo importante le emissioni di C02.
Fondamentale è inoltre favorire una crescita economica inclusiva, così da favorire la diffusione di una migliore qualità di vita, anche nelle zone del mondo più povere e disagiate. Questo è possibile anche tramite lo sviluppo di nuovi modelli produttivi, in grado di far fronte all'inevitabile impatto della crisi climatica che causa la formazione di eventi atmosferici estremi sempre più frequenti.
L’applicazione di nuove tecnologie sempre più innovative e all’avanguardia svolge un ruolo fondamentale nei processi di produzione dell’agricoltura sostenibile. Strumenti quali digitalizzazione, geolocalizzazione, domotica e l’Internet of Things hanno permesso all’industria 4.0 di evolversi e svilupparsi, ma possono avere un’applicazione altrettanto efficace nel settore agricolo agricoltura per renderlo più sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico.
Le applicazioni tecnologiche permettono di monitorare con più accuratezza le condizioni meteorologiche, ottimizzando le tempistiche e riducendo gli sprechi in modo importante.
Domotica e nuove tecnologie sono sempre più importanti anche all'interno dell'ambito domestico. Se vogliamo appoggiarci alla domotica per ridurre i consumi energetici dovremo prima installare una connessione internet valutando eventualmente una sottoscrizione Vodafone se si era clienti Teletù.
Se ci stiamo per trasferire in una nuova casa dovremo anche prestare attenzione ad effettuare per tempo il cambio delle utenze: se si è sprovvisti di un fornitore o si è alle prese con una fornitura del gas di ultima istanza, è bene fare un confronto tra le diverse offerte luce e gas per trovare la migliore per le proprie esigenze energetiche. Scegliere la tariffa luce più conveniente, permette di ridurre i costi dell’energia delle utenze domestiche.
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