Cosa sono?
Le tegole valdostane sono biscotti a cialda tipici della Valle d'Aosta, così chiamati per la loro caratteristica forma che ricorda una tegola di tetto. Negli ultimi tempi, è stata introdotta anche una variante ricoperta di cioccolato, arricchendo ulteriormente la loro versatilità.
Leggeri e fragranti, questi biscottini sono perfetti per essere inzuppati, rendendoli ideali per la colazione, la merenda o come accompagnamento al caffè. La loro forma sottile e fragrante li rende un piacere per il palato. Nelle città e nelle località limitrofe, le tegole valdostane sono apprezzate sia a colazione che come dessert per accompagnare il caffè o per uno spuntino nel pomeriggio. Che siano gustate inzuppate in una tazza di latte o consumate come snack per la merenda, queste deliziose tegole dolci valdostane offrono un momento di dolcezza che evoca i sapori caratteristici della terra d’Aosta.
Storia
La storia di questi leggeri biscotti valdostani affonda le radici nel lontano 1930. Dopo un viaggio nelle terre della Normandia, i pasticceri Boch hanno introdotto la deliziosa ricetta delle tuiles, o tegole, nella piccola regione italiana, diventandone un'icona nella produzione dolciaria contemporanea. Le tegole della Valle d'Aosta sono caratterizzate dalla presenza di mandorle e nocciole, seguendo una ricetta che trae ispirazione da un dolce tradizionale normanno consumato principalmente nei mesi invernali e durante le festività natalizie. Il nome di questi biscotti è un omaggio alla loro distintiva forma incurvata, ottenuta con l'uso di un mattarello, che richiama le tipiche tegole della regione.
Ricetta
Ecco gli ingredienti necessari per preparare le tegole valdostane secondo la ricetta tradizionale per 4 persone:
- 200g di albume
- 100g di farina di mandorle
- 100g di farina di nocciole
- 100g di zucchero
Per iniziare, mescolare le due tipologie di farina fino a ottenere una miscela omogenea e aggiungete gli altri ingredienti. Montare l'albume separatamente prima di unirlo al composto. Mescolare bene nella ciotola finché non otterrete un impasto fluido. Assicurarsi che la consistenza sia liquida abbastanza da permettere la formazione delle tegole. I biscotti, di circa 8 cm di diametro e dalla forma circolare, vanno disposti su una teglia foderata con carta da forno, mantenendo una distanza tra di loro. Preriscaldare il forno a circa 170 gradi prima di infornare le tegole. La cottura è veloce: richiede solo 7-8 minuti per evitare che si brucino a causa della loro sottile consistenza. Un tocco speciale della ricetta tradizionale consiste nel conferire ai biscotti una leggera curvatura utilizzando un mattarello appena dopo l'uscita dal forno. Servire i biscotti solo quando sono completamente freddi.
Abbinamenti e rivisitazioni
Qual è il miglior abbinamento, sia corretto che delizioso, per le tegole valdostane?
Certamente, un'ottima scelta è accostarle a creme deliziose: immergere le cialde in un vasetto di Chantilly, magari preparata al momento con l'aggiunta di un bastoncino di vaniglia, rappresenta un modo delizioso di gustarle durante la merenda. Da provare anche sorseggiandole con una fumante tazza di tè o durante la colazione insieme a un robusto caffè. In alternativa, le tegole valdostane possono essere un accompagnamento raffinato a fine pasto, magari abbinandole a un calice di vino bianco secco per accentuare le note di frutta secca.
Negli anni più recenti, la ricetta tradizionale ha subito rivisitazioni e arricchimenti, portando all'introduzione sul mercato delle tegole ricoperte di cioccolato. Si sa, le tradizioni possono evolversi, ma l'importante è che il piacere e il gusto delle tegole valdostane rimangano sempre autentici.
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