POLIGNANO A MARE (Bari). La primavera si sta avvicinando e con lei anche la voglia di gelato. Oggi parleremo di un gelato nato in Puglia che è al 100% artigianale, inclusivo, sano e sostenibile: IUPPI. Il gelato IUPPI nasce con Celery, startup nata a fine 2019 che si occupa di trovare soluzioni innovative attraverso l’uso delle tecnologie alimentari che forniscono benefici per la salute.
Il gelato IUPPI rappresenta il risultato di anni di intensi studi ed esperimenti cominciati nel Dipartimento di Biologia di Bari da Domenico Centrone e Vito Emanuele Carofiglio, supportati dal Professore Carlo Giuseppe Rizzello, attualmente docente presso L'Università La Sapienza di Roma.
All’epoca il Professore Rizzello aveva portato avanti alcuni studi nell’ambito della fermentazione e in seguito Vito e Domenico scelgono di portare avanti i risultati finché, con tanta forza di volontà, sono riusciti a creare qualcosa di completamente diverso: una bevanda vegetale fatta di legumi e cereali (tra cui riso, ceci e lenticchie) ad etichettatura biologica senza glutine, latte, lattosio e soia, senza zuccheri e grassi.
Questa base fermentata vegetale è stata poi testata in diversi ambiti. La sua prima applicazione è stata nel mondo del gelato.
Dada Medico, responsabile marketing per Celery e IUPPI ci spiega che “si tratta fondamentalmente di un prodotto semi liquido, dalla palatabilità neutra che, se unito a paste di gelato come, per esempio, cioccolato, nocciola, gianduia, è capace di offrire risultati pazzeschi. La realizzazione di questa base vegetale fermentata di legumi e cereali è stata realizzata in un tempo esteso. Il tempo adeguato per raggiungere il miglior equilibrio tra i vari ingredienti e la scoperta dei ceppi batterici necessari per la fermentazione”.
L’idea di partenza era quella di voler realizzare un gelato che potesse essere inclusivo e quindi capace di regalare momenti di gioia a chiunque. Grazie alla capital venture, Syrio SPA questo è avvenuto. Credendo nelle idee dirompenti di Celery, e supportandola con un primo round di finanziamento, le ha permesso di cominciare a lavorare alla produzione della bevanda e a far nascere la prima gelateria inclusiva a Polignano a Mare.
“IUPPI PER TUTTI” nasce ad agosto del 2022. Si tratta di una gelateria davvero per chiunque: vegani, vegetariani, intolleranti al lattosio, celiaci, ma “soprattutto per I golosi” afferma Dada. La scelta del nome è ricaduta su “IUPPI” poiché rappresenta un’esclamazione di gioia. “La Maestra gelatiera Taila Semerano si è occupata di firmare il nostro gelato”. Ecco quindi l’incontro tra tecnologia e artigianalità.
La base vegetale fermentata si lega con prodotti di altissima qualità come l'arachide di Venturina, il limone femminello del Gargano, la nocciola del Piemonte. Ognuno dei 14 gusti porta con sé una storia di sapori indimenticabili. La ricerca messa a punto circa l’ingredientistica dei prodotti che si utilizza è molto attenta ai bisogni della clientela. “Prestiamo massima attenzione agli ingredienti che utilizziamo. Il lavoro non è sempre facile dovendo rispettare tutti i nostri free from” dice la responsabile marketing, “quando si parla di cibo si parla di identità. Il cibo evoca ricordi, emozioni. È qualcosa di serio!”.
Il bello di IUPPI è che per giunta si tratta di un gelato a basso impatto ambientale rispetto a quelli tradizionali, contenenti proteine di origine animale. “Abbiamo il desiderio di far comprendere che è possibile proporre qualcosa di diverso alla comunità - continua Dada - facendo allo stesso tempo del bene per il pianeta. Prediligiamo un packaging compostabile, ma laddove non è possibile, stimoliamo le persone al riciclo”.
“Il mio motto” afferma Dada è “cambiare il mondo un gelato alla volta”. Il desiderio di espandersi sul territorio italiano e anche all’estero è la prossima aspirazione per il team di IUPPI che spera di portare il proprio brand anche altrove. "Speriamo di fare ricerche anche in altri ambiti applicando le nostre conoscenze in studi futuri."
Creare qualcosa di unico, sensibilizzando con gusto è possibile e "IUPPI PER TUTTI" ne è l’esempio più lampante.
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