Unire la passione per le erbe aromatiche alle coltivazioni biologiche per creare liquori artigianali unici, nati a Lucca e presto diventati molto apprezzati non solo in Toscana ma anche all'estero. Anche questa è la storia di un giovane imprenditore, Giovanni Frullani, che ha deciso di mettersi in gioco nel settore del beverage puntando su originalità e qualità.
La sua azienda, Mr Liquor, produce oggi sei liquori totalmente artigianali made in Toscana (in Lucca per la precisione, nella zona di San Martino in Vignale) che stanno avendo grande successo. Il più grande riconoscimento Frullani l'ha ottenuto col suo Amaro Velvet, un digestivo vincitore della prestigiosa medaglia d'oro a Bruxelles nel concorso mondiale di Spirit Selection nella categoria degli amari dove partecipavano 1400 liquori provenienti da 50 paesi del mondo.
“E' stato un fantastico attestato che ha premiato il lavoro svolto negli ultimi anni – spiega Frullani - il segno che lavorare bene e sulla qualità paga”. Ma come è nata la sua storia di giovane produttore di liquori? “Cinque anni fa ho deciso di rientrare in Italia dall'Olanda dopo aver lavorato per un anno in un birrificio internazionale – racconta Frullani - ho completato lì i miei studi in biotecnologie industriali e ho deciso di unire questi alla passione per le piante aromatiche – che fanno parte della vera tradizione lucchese - alle coltivazioni biologiche e naturali che realizziamo nella nostra azienda agricola (dove produciamo anche vini biologici e biodinamici). E' nato così il Frulloncello, dai limoni di casa, che abbiamo iniziato a vendere ai turisti di passaggio. Uno di loro dopo averne comprata una cassa mi salutò dicendo "bye bye mr liquor" che è diventato poi il nome della mia azienda. Ora abbiamo un repertorio di sei liquori artigianali totalmente a chilometri zero. Due agrumati, due aperitivi e due amari”.
Alpemare, per esempio, è dedicato alla Versilia e si caratterizza per l'uso di aromatiche versiliesi, pinoli ed erbe delle Apuane (un vero equilibrio tra montagne e mare insomma). “Tutte le botaniche sono raccolte a mano – sottolinea Frullani – e poi lavorate in modo estremamente accurato nella nostra azienda, selezionando le parti migliori che vengono poi immesse in soluzione idroalcolica”.
Poi ci sono l'Amaro Velvet (dove spicca il gusto dell'arancia amara e tutta una serie di frutti e spezie tipici della Lucchesia tra cui una varietà di assenzio), il Vermut Fresco (un vino aperitivo di uve toscane impreziosito da erbe aromatiche della zona), il Sogno Bitter (un “campari” naturale al 100% che si fa apprezzare per la balsamicità e la forte persistenza del chiodo di garofano), gli agrumati come il Frulloncello (limoncello delle Ville di Lucca prodotto da limoni in conca a chilometro zero) e l'Arancello che altro non è che un mix di arance dolci amare e spezie. “Sicuramente la loro unicità sta nel fatto che tutte le erbe e la frutta utilizzate sono infuse a fresco – spiega Frullani - niente viene essiccato. Si hanno così prodotti ricchissimi, linfatici e genuinamente saporitissimi”.
Il lavoro che c'è dietro è lungo e totalmente artigianale. Per realizzare i liquori agrumati, per esempio, gli agrumi vengono raccolti e lavati scrupolosamente a mano, uno per uno, e la buccia immediatamente immersa in alcol puro a 96,5 gradi.
Dopo un mese il macerato filtrato viene unito allo sciroppo per creare il prodotto finale. “La nostra produzione – conclude Frullani – è una dedica al territorio, perché Lucca da sempre è zona fertile di frutti e erbe aromatiche, grazie al clima temperato che ne favorisce la crescita e la grande varietà”.