MELLE (Cuneo). Eccoci catapultati in un paesino della Valle Varaita, Melle, che da un decennio ospita un progetto incredibilmente ambizioso e che vede come protagonista la birra artigianale. Dal 2012 qualcosa va a cambiare per sempre le sorti di quel piccolo comune in provincia di Cuneo: il ritorno di Fabio Ferrua ed Enrico Ponza, affettuosamente conosciuti con i soprannomi di Ferru e Chicco.
Dopo ben 7 anni trascorsi nella frenetica città di Torino lavorando come mastro birrai, i due, consapevoli dell’esperienza acquisita e desiderosi di fare la differenza, tornano in quella che era stata la loro valle per dare vita a un piano capace di valorizzare la montagna, con l’intenzione anche di ripopolarla.
Ecco il perché del nome “Antagonisti gipsy brewers”. I due attuarono una scelta contro corrente decidendo di ritornare in quella valle da cui tutti se ne stavano ormai andando via. Ma Ferru e Chicco coltivavano un sogno ben più grande delle paure e dei pregiudizi delle persone. Giuliana Radosta, responsabile di comunicazione del progetto Antagonisti dice: “Ferru e Chicco compresero ben presto che era necessario creare una realtà imprenditoriale capace di esulare tutti quei discorsi a cui la valle era agganciata”.
Nel 2012 viene aperto il Birroschio, un piccolo chiosco estivo in piazza a Melle capace di far tornare tutte quelle persone che prima abitavano la valle, coinvolgendone anche di nuove. Due anni dopo, i due acquistano una vecchia casa diroccata dando ufficialmente inizio alle danze dell’Officina Antagonisti, concretizzando il sogno di aprire un locale con e per il pubblico.
Nel maggio del 2015 apre la Caffetteria Antagonisti che propone colazioni, spuntini, pranzi, aperitivi e cene veloci contraddistinti da prodotti rigorosamente di stagione e Km0. Giuliana Radosta sottolinea che la scelta di aprire una caffetteria nel centro di Melle fu volta a “creare una rete per poter permettere ai due di legare con le altre realtà presenti sul territorio”. E ancora “cosa c’è di più caratteristico di un bar come luogo di aggregazione?”.
Dopo aver vinto la disposizione comunale che mise la ormai ex scuola elementare del paese al bando pubblico, Chicco e Ferru diedero vita a un ostello che Giuliana Radosta ama definire insieme a loro come “una grande una scatola vuota capace di plasmarsi tramite le persone che la attraversano e la vivono”. Il progetto dell’ostello ha come obiettivo quello di incentivare il turismo lento, favorendo una conoscenza a 360° della montagna circostante.
In seguito al lancio dell’ostello, nasce nel 2021 l’orto degli Antagonisti posizionato in una zona centrale nel paesino di Melle per approvvigionare i locali in loro possesso. Giuliana Radosta spiega che “l’orto nasce dalla necessità di volere dare ai clienti cibo sano e giusto. Abbiamo una grande responsabilità nei confronti delle persone che nutriamo”.
È giunto però il momento di parlare del fiore all’occhiello degli Antagonisti: la loro birra artigianale. Giuliana Radosta afferma che “le birre amiamo definirle come il nostro biglietto da visita. La birra si converte dunque nel nostro mezzo di comunicazione, capace di andare in giro a raccontare la nostra storia”.
Antagonisti è una brew firm, ovvero una realtà che affitta impianti altrui avendo però elaborato e costruito nel tempo delle proprie ricette. Con alcuni, Antagonisti ha anche attuato collaborazioni. Tra le più speciali c’è quella con il mastro panificatore Massimiliano Prete da cui è nata la birra di focaccia.
Una birra ad alta fermentazione, dal colore chiaro e brillante con sentore leggermente sapido al palato. La collaborazione con il birrificio Trunasse, da cui è nata la Birra 21: beverina, dalla bassa gradazione alcolica e contraddistinta da piacevoli note fruttate.
Tra la vasta scelta di proposte troviamo la Bulan, birra caratterizzata da un sapore leggermente speziato, con un retrogusto di frutta ed erbe aromatiche; la Hops, una IPA dall’accento piemontese; la Anastro contraddistinta da un corpo rotondo e un colore rosso rubino e molte altre ancora.
In un territorio solitamente conosciuto per la cultura vinicola, farsi strada con un progetto del genere è stato senza dubbio molto ambizioso. Il team negli anni è cresciuto molto: 14 sono le persone che alimentano di grande potenziale il progetto dei padri fondatori Chicco e Ferru.
Quello di Antagonisti gipsy brewers è definito da Giuliana come un “progetto ancora aperto. La collaborazione è alla base del progetto Antagonisti. La nostra realtà si nutre delle persone che entrano a farne parte. Tutte hanno infatti portato un contribuito importantissimo a questo programma”.
Uno degli aspetti chiave che contraddistingue il progetto Antagonisti è il voler essere portavoce di un’etica ambientalista, sia dal punto di vista sociale che economico. L’estro, la passione, la cura, la condivisione e un briciolo di pazzia sono gli ingredienti di questa giovane realtà 100% piemontese.
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